Ingredienti
1 cosciotto di cinghiale disossato
1 litro di vino rosso
1 grossa cipolla
2 spicchi di aglio
1 mazzetto di prezzemolo
1 costola di sedano
1 rametto di rosmarino
1 rametto di timo ed uno di origano
alcuni grani di pepe,
2 bacche di ginepro schiacciate e qualche chiodo di garofano
1 cucchiaio di miele
1 bergamotto o un limone
olio e sale q.b.
Preparazione
Pulite bene il cinghiale da eventuali grassi residui, strofinatelo con il sale e mettetelo in una terrina capiente.
Copritelo con tutti gli odori tagliuzzati grossolanamente, le spezie e tutto il vino rosso, coprite con un coperchio o un canovaccio e fate riposare il cinghiale in questa marinata per almeno una notte.
Al momento di cucinarlo, levatelo dalla marinata, asciugatelo bene con della carta assorbente e mettetelo a rosolare in una teglia da forno insieme all'olio.
Intanto scolate il liquido di marinata e mettetelo da parte.
Quando la carne sarà rosolata bene, irroratela con un mestolo di marinata e mettetela in forno perché finisca di cuocere, avendo cura di inumidirla via via con la solita marinata fino a quando, facendo presa con la punta di una forchetta la carne, non si stacchi facilmente.
A questo punto levatela dal tegame e fatela raffreddare un poco per facilitare il taglio.
Tagliatela a fettine e mettetela in un vassoio da portata che mantenga il calore.
Allungate, se troppo ristretto il sugo di cottura, con un poco di brodo caldo, filtratelo con il colino e rimettetelo sul fuoco in un tegamino dove avete precedentemente sciolto una noce di burro infarinata.
Fate rapprendere in modo da ottenere una salsa cosiddetta 'nappata' e scioglietevi dentro un cucchiaio di miele.